Qualche numero prudente sul conflitto in Messico, che non interessa a nessuno. Da quando l’11 dicembre 2006 l’ex presidente Felipe Calderón lanciò la sua guerra al narco (trasformando lo Stato in un cartello in più), i morti sono stati oltre… Continua
Chi è Antanas Mockus, il candidato verde in testa ai sondaggi per le imminenti elezioni colombiane? Riuscirà un filosofo di origine lituana, ex sindaco di Bogotà, a sbaragliare il regime uribista? Non vale troppo la pena dar retta ai sondaggi… Continua
El sueño de la industrialización neoliberal se transformó en pesadilla. Ciudad Juárez, la de las maquiladoras y los feminicidios, frontera entre el norte y el sur del mundo, es hoy la ciudad más violenta del planeta. En los últimos dos… Continua
Il sogno dell’industrializzazione neoliberale si è trasformato in un incubo. Ciudad Juárez, frontiera tra il nord e il sud del mondo, la città delle “maquiladoras” e dei femminicidi è oggi la città più violenta del pianeta. Negli ultimi due anni… Continua
Il sogno dell’industrializzazione neoliberale si è trasformato in un incubo. Ciudad Juárez, frontiera tra il nord e il sud del mondo, la città delle “maquiladoras” e dei femminicidi è oggi la città più violenta del pianeta. Negli ultimi due anni… Continua
Il sogno dell’industrializzazione neoliberale si è trasformato in un incubo. Ciudad Juárez, frontiera tra il nord e il sud del mondo, la città delle “maquiladoras” e dei femminicidi è oggi la città più violenta del pianeta. Negli ultimi due anni… Continua
Il sogno dell’industrializzazione neoliberale si è trasformato in un incubo.
Dopo i femminicidi, che continuano, Ciudad Juárez è diventata lo scenario di una sanguinosa guerra di narcos, nella quale corpi dello Stato parteggiano per l’una o per l’altra parte.
Intanto… Continua
CIUDAD JUÁREZ – Per la prima volta il massacro di 15 studenti il 31 gennaio ha costretto il governo messicano a mettere (almeno formalmente) la faccia a Ciudad Juárez. Felipe Calderón è andato due volte in pochi giorni nella città,… Continua
Nel 1810 in Messico si dichiarò l’indipendenza dalla Spagna (nella foto il celeberrimo murales di José Clemente Orozco). Nel 1910 scoppiò la Rivoluzione zapatista. Alla vigilia del 2010, secondo la Conferenza Nazionale Contadina (CNC), il paese è al bordo della… Continua