Note legali

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Periodicità

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Privatezza

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Diritti d’autore

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Questioni legali

È pratica sempre più in voga sottoporre siti non a scopo di lucro a querele e denunce, sia civilistiche che penalistiche, spesso molto onerose, in genere infondate o sproporzionate, usando il labile crinale tra diritto di critica, garantito dalle leggi italiane, e diffamazione, sanzionata dalle stesse. A ricorrere a tali pratiche sono giornalisti, politici, esponenti delle élite economiche che usano posizioni dominanti per combattere la democratizzazione del sistema mediatico resa possibile in particolare dalla rete Internet e ridurre al silenzio le voci critiche.

Se non sai nulla di “querele seriali intimidatorie” puoi guardare il video dall’International Journalism Festival del 2013 del panel in merito dove ne parlo con due autorevoli giuristi, Elda Brogi e Giulio Vigevani.

Detto ciò:

Se sei una persona che si ritiene danneggiata, diffamata o altro da contenuti pubblicati da questo sito considera che cerco di fare il mio lavoro di blogger, per il quale non ricevo alcun compenso, verificando quanto scrivo con la massima attenzione, accuratezza giornalistica e buona fede. In ogni caso hai davanti due vie:

1) Se anche tu sei in buona fede, scrivimi. Se mi convincerai che ho sbagliato (succede) rimuoverò i contenuti e rettificherò eventuali errori in modo da minimizzare le conseguenze degli stessi.

2) Se il tuo scopo è spillarmi denari o mettermi a tacere, indipendentemente dalla mia disponibilità a sanare eventuali errori, non posso impedirti di querelarmi. Ovviamente io mi difenderò e, a quel punto, le migliaia di lettori di questo sito sapranno meglio con chi abbiamo a che fare.