Anna Paola Concia: Il mio comunicato contro il Cardinale Bertone

Dopo il vescovo di Grosseto e vari prelati messicani che se la prendono con gli ebrei che avrebbero fomentato lo sdegno mondiale per i casi di pedofilia, ecco Bertone che se la prende con gli omosessuali. Mancano gli zingari e i comunisti e i vescovoni hanno rifatto Auschwitz.

PEDOFILIA: CONCIA (PD), INDIGNAZIONE PER PAROLE BERTONE
OMOSESSUALITA’ RADICE PEDOFILIA? TESI GROSSOLANA E SBAGLIATA (ANSA) – ROMA, 13 APR – ‘Le parole del Segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone, che pretendono di individuare nell’omosessualita’ la radice della PEDOFILIA, suscitano una irreparabile indignazione. E’ davvero sconfortante che ancora oggi eminenti rappresentanti della Chiesa cattolica si lascino andare ad analisi cosi’ grossolane, proponendo tesi sbagliate, dannose, smentite dall’Organizzazione Mondiale della Sanita’ e non condivise dalla maggioranza dei cattolici’. Lo ha dichiarato Anna Paola Concia, deputata del Partito Democratico, commentando le parole di ieri del segretario di Stato vaticano, secondo cui molti studiosi hanno dimostrato un legame ‘tra omosessualita’ e PEDOFILIA’.

‘Di fronte a questo ennesimo attacco di inaudita violenza – ha proseguito la deputata – le Istituzioni devono farsi portatrici della verita’, celebrando il prossimo 17 maggio la giornata mondiale contro l’omofobia. Allo stesso tempo, mi appello agli organi di stampa, ai cittadini e a chiunque abbia a cuore la difesa della dignita’ degli esseri umani perche’ levino con forza la loro voce contro questo nuovo, brutale accostamento tra omosessualita’ e PEDOFILIA’.
‘Credo che Bertone, con un’affermazione infamante, voglia spostare l’attenzione dal problema della PEDOFILIA. Quello della PEDOFILIA – ha aggiunto – e’ un problema serio, e non lo si risolve con affermazioni che offendono la vita e la dignita’ di milioni di persone nel mondo. La Chiesa non puo’ permettersi di scavare ulteriori solchi con la societa’, chiudendo gli occhi davanti alla realta’ dei problemi e cercando un capro espiatorio’.
‘Abbia dunque la Chiesa il coraggio – ha concluso Concia – di elevarsi a Cristo e portare da sola la sua croce, senza pretendere di scaricarla addosso ad altri. E per cominciare, Bertone smentisca immediatamente le parole violente, inumane e gravissime che ha pronunciato’.
(ANSA).