L’immagine che vedete qui a sinistra in questo momento è il titolo d’apertura del sito in spagnolo della BBC online. Nella pagina generale, con lo stesso sottotitolo, la notizia scala al secondo posto solo dopo quella dell’invio di 30.000 altri… Continua
Fino a pochi anni fa un battito d’ali di farfalla a Wall Street provocava un uragano nelle borse di San Paolo o Buenos Aires e faceva perdere milioni di posti di lavoro dal Golfo del Messico ai Caraibi. Adesso gli… Continua
La storia dei “falsi positivi” in Colombia, della quale diamo conto oggi per Latinoamerica (e non è la prima volta), è una di quelle che dovrebbe provocare una sollevazione morale nella stampa e nell’opinione pubblica. Anche italiana, visto che ha… Continua
Un eccellente luce sui femminicidi stamane nella trasmissione di Radio1 RAI “Inviato Speciale”. Cecilia Rinaldini, dedica un intero speciale alla situazione di Ciudad Juárez.
Juárez è la città messicana alla frontiera col Texas dilaniata, fin dalla firma del trattato di… Continua
La guerra più dimenticata del mondo, quella dei narcos messicani, compie ogni giorno un passo verso l’abisso nel silenzio complice dei media internazionali.… Continua
Si chiamava José Armando Rodríguez Carreón (nella foto) ma per tutti era “El Choco”. Faceva la cronaca nera per il quotidiano di Ciudad Juárez “El Diario”. E’ morto ammazzato ieri, giovedì mattina, mentre portava a scuola sua figlia maggiore Ximena.… Continua
Dopo 15 ore di dibattito concluso alle 6 di mattina e con la coalizione di centro sinistra percorsa da forti tensioni e spaccature, la Camera dei deputati del Parlamento dell’Uruguay ha approvato per un solo voto (49-48) la legge sulla… Continua
Gestire un sito come “Giornalismo partecipativo” consente di scoprire cose curiose e che fanno riflettere. Per esempio, dopo una delle esternazioni di Silvio Berlusconi nei giorni scorsi contro i nostri maestri che protestano contro la riforma Gelmini, alcune centinaia di… Continua
Fino a due giorni fa tutti davano per chiuse le elezioni statunitensi con la vittoria di Barack Obama. Il candidato del partito democratico, secondo i sondaggi, aveva oramai un vantaggio pressocché incolmabile.
Perfino estremisti filostatunitensi nostrani, come Massimo Teodori, oramai… Continua