Avevamo frainteso: quando Silvio Berlusconi in campagna elettorale aveva solennemente promesso di fare il primo consiglio dei ministri a Napoli, non era mica per il problema dei rifiuti: “sarebbe banalizzante” ci dicono per farci sapere che non è all’ordine del… Continua
Il caso di Ingrid Betancourt, ad un mese esatto dall’ultima teorica speranza di liberazione, quando Parigi mandò un aereo attrezzato in loco, è di nuovo “ad un punto morto ed è necessario ricominciare di nuovo”. Lo ha affermato il Ministro… Continua
A cura di Emanuele Giordana, esce il 7 maggio allegato al quotidiano il Riformista, Tibet, lotta e compassione sul tetto del mondo. Ecco un frammento dell’introduzione.
Nell’autunno del 1977 avevamo preso, com’era abitudine in anni in cui si disdegnavano gli… Continua
Mario Uribe è il cugino del Presidente colombiano Uribe e suo socio politico di prima importanza e vicinanza. E’ stato arrestato ieri a Bogotà per paramilitarismo dopo aver provato a chiedere asilo politico nell’Ambasciata del Costarica. Proprio lui era stato… Continua
En Asunción fue suficiente elegir presidente a Fernando Lugo, un tranquilo “cura de campo”, como lo hubiese definido Georges Bernanos, para que Paraguay fuera inscrito oficialmente en el “eje del mal latinoamericano”.
Lo acusaron de cualquier cosa, desde pertenecer a… Continua
Ad Asunción è bastato eleggere presidente Fernando Lugo, un tranquillo “curato di campagna”, perché anche il Paraguay fosse iscritto d’ufficio nell’ “asse del male latinoamericano”.
Lo hanno accusato di tutto, dall’essere delle FARC colombiane, all’essere un burattino nelle mani del… Continua
L’edulcorazione postvoto della Lega, la peggior modernità neoliberale di Silvio, il grande bluff della Sinistra Arcobaleno e dell’ambientalismo del NO, mentre si forma il parlamento dei peggiori (ma viva Jean Leonard Touadi).
Si affannano i media per farceli piacere i… Continua
Quanto è facile farsi pubblicità mondiale e passare per difensore dei diritti umani lavorando un quarto d’ora per intimidire vigliaccamente (ebbene sì, può aver ragione perfino il regime cinese) un ragazzino, una signora, un ginnasta che porta in giro la… Continua
Un gruppo paramilitare ha assassinato quattro indigeni colombiani del popolo Awa nell’estremo sud della Colombia, alla frontiera con l’Ecuador. Lo denuncia il "Comité Permanente por la Defensa de los Derechos Humanos (CPDH)" che afferma che il massacro è stato compiuto… Continua