Nei primi tre mesi del 2008 ancora 40 donne sono scomparse a Ciudad Juárez, alla frontiera tra Messico e Stati Uniti. E’ la punta di un iceberg di violenza che tocca tutto il continente e dove nonostante si legiferi, l’impunità… Continua
Quanto è facile farsi pubblicità mondiale e passare per difensore dei diritti umani lavorando un quarto d’ora per intimidire vigliaccamente (ebbene sì, può aver ragione perfino il regime cinese) un ragazzino, una signora, un ginnasta che porta in giro la… Continua
Dall’Italia al Canada. Dalla Svezia all’Argentina. Da Don Luigi Ciotti a Noam Chomsky, da Beppe Grillo a Frei Betto, dallo scopritore degli archivi del piano Condor in Paraguay, Martín Almada a Gianni Minà, da intellettuali israeliani come Meir Margalit o… Continua
Riuscite a pensare a qualcuno di più ipocrita del capo di Reporter Senza Frontiere, Robert Ménard, il più spregiudicato pseudo difensore dei diritti umani disponibile sulla piazza (a pagamento)?
Ieri era ad Olimpia ad orchestrare la (giusta) contestazione contro la… Continua
C’è un paese che possiede l’arma atomica. C’è un paese che possiede armi di distruzione di massa da distruggere il pianeta. C’è un paese che possiede armi chimiche e batteriologiche. C’è un paese che reprime il dissenso. C’è un paese… Continua
Geraldine Ferraro, dirigente di peso del Partito Democratico statunitense (anche lì mica male come gerontocrazia) fa una cosa che in genere le donne non possono fare: fare pipì fuori del vaso. "Se Obama non fosse negro non se lo filerebbe… Continua
Ieri si sono svolti i funerali di Filippo Cannonero, il camallo di Genova morto sul lavoro, mentre a Molfetta si piangono altri cinque lavoratori morti. Intanto Marco Pannella si mette in sciopero della fame e della sete per salvare il… Continua
Filippo Pappalardi, il padre dei due bambini di Gravina, Ciccio e Tore, è probabilmente stato un pessimo padre e un uomo violento e spregevole. O peggio.
O semplicemente è figlio dell’ignoranza che si scontra e perde con la modernità e… Continua
Il fatto saliente della crisi andina non sono i carrarmati. Il fatto politico saliente è che la Colombia (con la qualificata eccezione degli Stati Uniti) è completamente isolata nel continente. Ed è completamente isolata perché l’ha fatta grossa. Dal Cile… Continua