I media italiani, televisioni, radio, giornali, passato il primo sconcerto stanno imbastendo come previsto l’enorme cortina fumogena per confutare la tesi che l’uccisione di Nicola Calipari e il ferimento di Giuliana Sgrena non siano casuali. Rispetto a un’opinione pubblica dal… Continua
L’associazione Peacelink riceve e pubblica questo messaggio ricevuto da una ragazza di 17 anni.
Marta si sente defraudata, truffata dal governo, e sente di odiare gli Stati Uniti che hanno assassinato Nicola.
Di seguito la lettera e poi un mio… Continua
Arrivano i dettagli, la nostra auto andava a 40 all’ora, ed era oramai a 3 km dall’aeroporto. Gli aggressori hanno sparato dalle 3 alle 400 pallottole, poi hanno aspettato almeno due ore prima di avvisare le autorità italiane, hanno assassinato… Continua
La nostra festa si è trasformata in dramma. L’attesa liberazione di Giuliana è stata macchiata di sangue. Sangue versato dal nemico dell’umanità. Le notizie sono ancora confuse ma il quadro è oramai chiaro. L’auto di Giuliana andava verso l’aeroporto con… Continua
Aderisco allo sciopero della fame per Giuliana e Florence, per salvare loro, per salvaguardare la libertà di stampa, di esserci, di ricordare e raccontare, per tutti i sud del mondo, ORA E SEMPRE RESISTENZA.… Continua
Giulietto Chiesa, in un articolo che trovate qui sostiene che ci sia una diretta relazione tra i rapimenti di giornalisti occidentali, soprattutto italiani e francesi, e linea politica dei governi in questione. Come se chi ha rapito Florence Aubenas stesse… Continua
Sono geneticamente contrario alle dietrologie ed a vedere complotti troppo complicati. Capisco anche la linea del Manifesto e della famiglia Sgrena-Scolari nel non potere fare accuse a vuoto.
Ma le dichiarazioni fatte oggi da Renato Caprile di Repubblica, l’ultimo giornalista… Continua
“Sono in Iraq dalla fine di gennaio, per testimoniare la situazione di questo popolo, che muore ogni giorno, migliaia di persone sono in prigione, bambini, vecchi, le donne sono violentate e la gente muore ovunque, per strada, non ha più… Continua
Giuliana Sgrena, con la drammaticità dell’orribile cattività alla quale è sottoposta, pone un problema politico che è anche antropologico e che è decisivo:
se la guerra è buona e giusta perché il TG1 delle 20 non mostra le foto dei… Continua