Il Resto del Carlino e i “romeni onesti”

Carlino

E il «Carlino»? Cambiato e ricambiato nome, era ancora lí a scrivere menzogne, come quando, l’11 ottobre del ‘44, aveva negato che fosse avvenuta la strage di Marzabotto. Ettore aveva conservato il trafiletto. A forza di rileggerlo, ricordava interi passaggi a memoria: “Le solite voci incontrollate, prodotto tipico di galoppanti fantasie in tempo di guerra, assicuravano fino a ieri che nel corso di una operazione di polizia contro una banda di fuorilegge, ben centocinquanta fra donne, vecchi e bambini erano stati fucilati da truppe germaniche di rastrellamento nel comune di Marzabotto… Siamo dunque di fronte a una nuova manovra dei soliti incoscienti destinata a cadere nel ridicolo perché chiunque avesse voluto interpellare un qualsiasi onesto abitante di Marzabotto o, quanto meno, qualche persona reduce da quei luoghi, avrebbe appreso l’autentica versione dei fatti.”
Merde
. Wu Ming, 54.

Fonte: Nipresa