La profonda recessione economica nella quale siamo incastrati dimostra che il modello di «sregolazione » — adottato e imposto dagli Stati Uniti a partire dagli Anni ’80 del secolo scorso e diffusosi in seguito in (quasi) tutto il mondo—non funziona… Continua
Segnali di Perestrojka a Washington.
Dopo 50 anni di sterile aggressività anti-cubana qualcosa si muove in direzione di un cambio che vada ben oltre la fine delle restrizioni ai viaggi dei cubano-statunitensi e all’invio di rimesse degli emigrati che era… Continua
Oggi alle 11.40, Radio3Mondo, Radio3Rai l’antropologa Chiara Calzolaio, probabilmente la studiosa italiana che più si è dedicata a Ciudad Juárez, parlerà di Messico, femminicidi, narcotraffico e violenza. E’ segno che qualcosa si muove nell’informazione italiana. A questo LINK (minuto 13)… Continua
Il nuovo segretario di Stato statunitense, Hillary Clinton è andata a Pechino col cappello in mano.
E’ andata a chiedere in punta di piedi di non far crollare il castello del debito estero del più indebitato paese al mondo, il… Continua
Anche se è una buona notizia mi hanno fatto un po’ impressione le parole di Franco Frattini a Cecilia Rinaldini del Giornale Radio Rai: "L’Iran è un attore nella regione. Può ovviamente piacere a qualcuno e non piacere a qualcun… Continua
UBS prova a uscire dallo scandalo dei conti ‘occultati’
Alla fine ha patteggiato. E con 780 milioni di dollari ha chiuso una pagina non certo onorevole della sua storia, la banca svizzera Ubs, che aveva aiutato alcuni facoltosi clienti statunitensi… Continua
Cosa cambia con l’arrivo di Barak Obama? Per Hamas guarda alla crisi con gli "occhi di Israele". Ma il neo presidente sceglie anche un rappresentante speciale, George Mitchell (nella foto), che è in realtà una piccola svolta polItica
Junko Terao… Continua
Una volta anche per il revisionismo ci volevano alcuni decenni. Anzi, prima si faceva la storia, poi veniva la storiografia, poi si digeriva, e poi solo dopo un bel po’ si revisionava, spesso pretestuosamente. Adesso il revisionismo si fa a… Continua
Che il presidente della Repubblica argentina, Cristina Fernández de Kirchner, scelga di andarsene a Cuba il giorno dell’insediamento del Presidente degli Stati Uniti e incontri l’influente pensionato Fidel Castro, che da settimane la solita grande stampa dava in coma o… Continua