Gli abbracci di Santo Domingo distendono ma non risolvono la crisi latinoamericana. Uribe cerca di uscire dall’isolamento nel quale lo ha cacciato la “guerra al terrorismo” senza modificare la propria linea politica. Il soft power brasiliano ha un volta di… Continua
Chi muore, come Miguel Ángel Blanco, un ragazzo di 29 anni che militava nel PP, o Isaías Carrasco, un giovane di 42 anni che militava nel PSOE, ammazzato oggi, non conta nulla.
E’ facile sparare nel mucchio. E se qualcuno… Continua
Nel momento più difficile della “crisi andina”, dopo la violazione del territorio ecuadoriano da parte dell’esercito colombiano, è stato un trionfo la grande manifestazione della Colombia democratica contro il paramilitarismo e il terrorismo di Stato.
Il regime di… Continua
Il fatto saliente della crisi andina non sono i carrarmati. Il fatto politico saliente è che la Colombia (con la qualificata eccezione degli Stati Uniti) è completamente isolata nel continente. Ed è completamente isolata perché l’ha fatta grossa. Dal Cile… Continua
C’è stato un frammento del secondo dibattito Zapatero – Rajoy in onda in questo momento su TVE in attesa delle elezioni di domenica 9 in Spagna, che mi ha colpito più di tutto il resto che pure è stato un… Continua
Quello di Raúl Reyes, il numero 2 delle FARC, ucciso in territorio ecuadoriano dall’esercito colombiano, è nella sostanza un omicidio mirato dello stesso tipo di quelli commessi dal Mossad e da Tsahal in Cisgiordania e a Gaza. Tra le FARC… Continua
In Colombia, dopo la liberazione unilaterale da parte delle FARC di altri quattro ostaggi, molti chiedono a gran voce l’apertura di un processo di pace e marceranno il sei marzo per la pace e contro la violenza insieme agli ex-sequestrati.… Continua
Un altro piccolo passo è stato compiuto dall’umanità. Altri quattro sequestrati dalle FARC colombiane sono stati rilasciati unilateralmente e sono liberi a Caracas di riabbracciare i loro familiari. Sono stati liberati contro la volontà del governo colombiano di Álvaro Uribe,… Continua
Lui, Zoran Vujovic, 21 anni, era un bambino quando è diventato un profugo di guerra ed è dovuto andar via dal Kosovo, la provincia yugoslava dove era nato.
Con i suoi genitori aveva resistito sotto le bombe occidentali ma poi… Continua