CARACAS – L’industria del falso digitale è tollerata in Venezuela. Come in tutto il mondo. Ma in poche capitali del mondo trovi decine di bancarelle che vendano come il pane Zabriskie Point di Michelangelo Antonioni, L’Orfeo Negro di Marcel Camus,… Continua
Brecha mi ha chiesto di introdurre uno speciale per il primo maggio su lavoro e precarietà con una storia del lavoro in 3.000 caratteri. Ne è venuto fuori un quasi Haiku in un po’ più, ma non molto, di 17… Continua
Bush lo ha voluto ed è legge. Il muro che divide l’America in due sarà ampliato a 1.226 km di cemento, metallo e torrette ipertecnologiche per una faraonica commessa da 9 miliardi di dollari a beneficio del complesso militare-industriale statunitense.… Continua
Hanno dato il Premio Nobel a Mohammad Yunus, l’economista del Bangladesh teorico del diritto al credito, trasformatosi in grande banchiere del microcredito. E’ l’uomo che ha dimostrato che i poveri (soprattutto le donne povere) fanno del credito un uso infinitamente… Continua
La storia più drammatica che da sola risponde alle querule polemiche di chi si è opposto a prescindere all’indulto varato dal Parlamento, viene da Napoli e la racconta “Il Mattino” e forse solo il Mattino, ignorata dal resto della stampa.… Continua
Secondo "Medici senza frontiere" ogni giorno nel mondo muoiono 35.000 persone (13 milioni l’anno) che hanno la colpa di essere vittime di "malattie non redditizie" per le multinazionali farmaceutiche.
Sono le regole del libero mercato. Se un… Continua
Corriere della Sera, lancio pesante in prima pagina di domenica 14 maggio e intero primo paginone di cultura per un pezzo intitolato “Da Castro a Chávez, l’Europa sedotta dai leader populisti”. L’articolo è firmato da Ian Buruma, un professore olandese… Continua