Leggi anche: Vittorio Arrigoni era già stato minacciato di morte (15/4/11) e, dopo la notizia dell’assassinio A Vittorio Arrigoni.
Vittorio Arrigoni è il cooperante italiano residente a Gaza che in queste settimane sta fornendo testimonianze preziose su quanto sta avvenendo… Continua
Il più grande movimento sociale brasiliano non si riconosce più nel primo presidente di sinistra e nel Pt, suo partito di riferimento. Ma non parla di «tradimento»: rapporti «tesi però fraterni» Intervista a Neuri Rossetto, della segreteria nazionale dell’Mst. Che… Continua
Da Totem, il Think tank lasciatoci in eredità da Franco Carlini, cr mi suggerisce questo articolo su quella che da parte mia non voleva essere una polemica sul Manifesto a 50 Euro. Il guru in questione, ma noi diffidiamo dei… Continua
Posso dire che sono profondamente infastidito dall’idea (sic) del Manifesto di far pagare il giornale per un giorno 50 Euro? Eccone i motivi.
1) E’ un’idea follemente elitaria. Invece di cercare di proporre un giornale che aumenti il numero di… Continua
Adesso dovrebbe essere chiaro a tutti a chi serviva il guitto dell’antipolitica, il pifferaio magico, Beppe Grillo.
Faceva credere di poter trasformare la complessità della vita democratica di un paese di 60 milioni di abitanti con uno sberleffo, di poter… Continua
Prometto di scrivere presto il post che mi riprometto da settimane in difesa e solidarietà con Il Manifesto. Ma adesso una cosa la devo dire perché un ragionamento più complicato ce l’ho sulla punta della lingua da tempo. Voi e… Continua
Sandro Viola, classe 1931, è uno dei patriarchi del giornalismo italiano. Ieri ha scritto un editoriale su Repubblica intitolato “Il Re e i talk show”. Nell’articolo si lamenta della pessima qualità dei vari Ballarò, Porta a Porta eccetera e lo… Continua
da il manifesto
Il 2 ottobre 1968 l’esercito aprì il fuoco contro una manifestazione in Piazza delle Tre Culture. Fu una strage, di cui ancora oggi si ignora il numero delle vittime. Ma le Olimpiadi erano vicine, e il mondo… Continua
E’ proprio vero, le notizie in Rete si bruciano con una rapidità impressionante. Basta un trackback partito per sbaglio e cominciano ad arrivare immediatamente le visite, i link, le telefonate via Skype o via rame degli amici perfino offesi di… Continua