Manifestazioni in solidarietà con il popolo palestinese si sono ripetute in queste due settimane in tutta l’America latina. Decine di migliaia di persone sono scese in piazza in tutto il Continente, dall’estremo nord, il Messico, fino all’estremo sud australe, l’Argentina.… Continua
Il 25 gennaio il popolo boliviano sarà chiamato a rendere finalmente esecutiva la Nuova Costituzione che termina per sempre con l’apartheid andina. E’ il primo grande appuntamento politico per l’America latina e la Bolivia in un nuovo anno che a… Continua
Quella notte del 1° gennaio 1959 in cui Fulgencio Batista, il dittatore che governava Cuba con la complicità della mafia italo-americana, fuggì a Santo Domingo con un aereo carico di dollari nessun politologo o editorialista Usa si azzardò a presagire… Continua
Nel 2009 il Brasile, un paese con 600.000 ammalati di AIDS (SIDA), il numero più alto di tutta l’America latina, il governo di Lula da Silva distribuirà 3.3 milioni di test rapidi e 1.2 miliardi di preservativi nel tentativo di… Continua
Il più grande movimento sociale brasiliano non si riconosce più nel primo presidente di sinistra e nel Pt, suo partito di riferimento. Ma non parla di «tradimento»: rapporti «tesi però fraterni» Intervista a Neuri Rossetto, della segreteria nazionale dell’Mst. Che… Continua
Fino a pochi anni fa un battito d’ali di farfalla a Wall Street provocava un uragano nelle borse di San Paolo o Buenos Aires e faceva perdere milioni di posti di lavoro dal Golfo del Messico ai Caraibi. Adesso gli… Continua
La storia dei “falsi positivi” in Colombia, della quale diamo conto oggi per Latinoamerica (e non è la prima volta), è una di quelle che dovrebbe provocare una sollevazione morale nella stampa e nell’opinione pubblica. Anche italiana, visto che ha… Continua
Anderson Zanetti è un poliziotto carioca di 35 anni. Dal 2002 faceva parte dei corpi speciali della polizia di Rio de Janeiro (i BOPE, nella foto), quelli che possono usare qualunque metodo contro la microcriminalità.
Poi nel 2005 quegli stessi… Continua
Un giovane latinoamericano tra i 15 e i 24 anni ha 30 volte più possibilità di morire ammazzato rispetto ad un giovane europeo e l’America latina, soprattutto a causa della disuguaglianza sociale che è considerato il primo fattore di rischio,… Continua