In questo numero: diga gigante in Brasile; Fidel Castro torna in pubblico; i torturatori argentini Von Wernich ed Etchecolatz vogliono fare i prigionieri politici; violenza contro le donne in Cile; Medellin violenta; aumenta la repressione in Honduras; incendi dolosi in… Continua
In questo numero: Ronde bolivariane, Isabel Allende svolta a destra, ad Haiti le truppe ONU assassinano sedicenne, ancora giornalisti ammazzati in Messico e Honduras e un nuovo massacro vicino Monterrey. Intanto in Argentina record di auto vendute e la Burger… Continua
In questo numero: import-export tra Argentina e Brasile, trans a Cuba, record di libri su Chávez, falsi positivi in Colombia, attentato a Sinaloa, milioni di pagine su Chávez, lo stato di Sao Paulo condannato per razzismo a scuola, l’uscita all’Avana… Continua
In questo numero: la nuova legge sui media in Argentina è in vigore; l’Uruguay torna un paese di immigrazione; il silenzio sui mapuche e le prime pagine per il caso Brito; corruzione in Brasile, i latinos per il referendum sulla… Continua
In questo numero: come il presidente cileno Sebastían Piñera (nella foto) guadagna consenso dai minatori in Cile, la lunga vita dei cubani, i salari in Uruguay che crescono, l’amico di Berlusconi, il presidente panamegno Ricardo Martinelli, è un assassino, la… Continua
In questo numero: il giacimento Cantarell verso l’esaurimento in Messico, Fidel Castro chiede scusa per la discriminazione dei gay negli anni ‘60, almeno tre mapuche sono in stato critico in Cile nel silenzio dei media, 20.000 clandestini desaparecidos in Messico… Continua
Riguardo il massacro di 72 migranti nel Tamaulipas, per il quale subito dopo sono stati assassinati sia il magistrato incaricato dell’indagine che il sindaco della città di Hidalgo, il complesso disinformativo mondiale ha voluto far credere che le vittime della… Continua
Il Brasile vola, il Brasile di Lula è il posto dove vivere guardando al futuro con ottimismo.
A leggere le pagine economiche dei media brasiliani si riscontra una serie ininterrotta di notizie positive: dopo aver creato un milione di posti… Continua
E’ fallito il piano del Pentagono e di Álvaro Uribe di ipotecare le relazioni tra il successore di questo e il Venezuela per destabilizzare il governo di Hugo Chávez e incolparlo di finanziare e proteggere “gruppi terroristi”.
Ieri a Santa… Continua