sta succedendo di tutto. Alla chiusura dei seggi sarebbero almeno 200.000 persone quelle alle quali è stato impedito di votare. Quasi tutte in regioni e quartieri dove Evo Morale è forte. La maggior parte delle persone escluse (depurate) dal voto… Continua
Il titolo “Cappella Sistina” è eurocentrico, ma a volte bisogna capirsi sull’importanza.
Quella che emerge dalla Selva del Guatemala (San Bártolo, dipartimento di Petén, nel nord del paese) è non solo una gioia della storia dell’arte mondiale, in eccellente stato… Continua
42 giorni fa ho inviato questa lettera al quotidiano la Repubblica, senza avere risposta. 20 giorni fa ho inviato un’altra lettera allo stesso quotidiano evidenziando una serie di informazioni evidentemente erronee pubblicate in un altro articolo articolo sempre a firma… Continua
Mettiamo le cose al loro posto, una volta per tutte. Anche perché dall’Italia se ne sa poco e se ne capisce ancora meno. La crisi diplomatica tra Messico e Venezuela non è derivata da presunte intemperanze verbali di Hugo Chávez… Continua
Mi domando che si gioca a fare un mondiale di calcio senza Uruguay, senza la celeste, senza la storia, la passione, l’aristocrazia. Il calcio è un’invenzione uruguaya e senza celeste i mondiali dovrebbero essere proibiti. Che senso ha far partecipare… Continua
Da 13 anni a questa parte l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite vota contro l’embargo illegale imposto dagli Stati Uniti contro Cuba. Vi invito ad entrare nell’articolo (se ancora non ci siete) ed a guardare la tabella che vi propongo.… Continua
Ci sono cose sulle quali il sangue va agli occhi e non ti va di scrivere in maniera prolissa anche se sai bene che sarebbe più efficace farlo. Ci sono cose per le quali hai voglia solo di travasare bile… Continua
Il vertice di Mar del Plata, che ha riunito 33 capi di stato del continente americano meno uno, Fidel Castro, non invitato per imposizione di uno degli ospiti, si è concluso con il più pieno fallimento del progetto di unione… Continua
Appunti per un articolo che non ho tempo di scrivere.
A Mar del Plata arriva George Bush, colui che osa definirsi "presidente americano", mentre lo è solo -è dubbiosamente legittimo- di un angolo del continente. L’America siamo noi.
A Mar… Continua