Il paese che adesso per giorni non saprà pensare ad altro che al biscotto (il presunto accordo tra altri per fregarlo) è il paese dove nessuna legge viene pensata per il bene comune ma sempre nell’interesse di alcuni contro l’interesse generale.
L’Italia è un paese che pensa male perché vive male e dell’accomodamento connivente ha fatto una prassi di vita.
E se pure fosse che Spagna e Croazia lunedì pareggiassero (e in tanti godrebbero del vittimismo conseguente per evitare di interrogarsi sui propri limiti ed errori), il calcio dei corrotti, il paese infetto, non merita di andare avanti.