Napoli: “the day after” è oggi

L’eversione leghista, la sempre più evidente sinergia tra PdL e camorra, complici nel boicottare il sindaco Luigi de Magistris e difendere piccoli e grandi rendite sporche sono solo una parte della realtà sotto i nostri occhi. Ve ne pentirete napoletani, aveva minacciato il satrapo lombardo. Sta già vendicandosi, Napoli come Cartagine, ma non è tutto.

Il video girato ieri notte tra via Toledo e la Galleria Umberto I ci mostra un’altra parte della nostra realtà. Sembra un frammento di quei film apocalittici sul futuro, quelli dove all’indomani di una grande catastrofe i sopravvissuti vivono senza legge né logica, orfani di ogni benessere e di ogni sicurezza.

Il nostro “the day after” non è stato il sopravvivere all’olocausto atomico, a un terremoto o ad un terribile virus. Il nostro “the day after” è il futuro della società dei consumi: atomizzati dal possesso individuale, sepolti dalle nostre stesse scorie, prostrati dall’insipienza, avvelenati dai nostri stessi miasmi.