Cellule staminali: arrestate il premio Nobel!

Capecchi Fa un certo effetto sentire applaudire al premio Nobel italiano Mario Capecchi che deve il premio Nobel a studi su di un tema, le cellule staminali, oggi tabù per gli scienziati italiani.

Fa un certo effetto perché sono oltre 60 anni che il paisà Capecchi se n’è andato dall’Italia, alla quale non deve nulla. Ma soprattutto fa un certo effetto pensare che, se fosse rimasto in Italia, oggi Capecchi avrebbe le mani legate dai talebani al governo, all’opposizione, ma soprattutto in Vaticano, che gli impedirebbero di lavorare in odio al progresso, alla scienza e soprattutto alla Vita, che a parole dicono di difendere.

Infatti, ammesso e non concesso che Capecchi fosse riuscito a vincere un concorso e poi anche riuscito a trovare i fondi, poi sarebbe stato stoppato da sua eminenza il Cardinal Camillo Ruini.

Purtroppo lo “scontro di civiltà” ce l’abbiamo in casa, e lo stiamo perdendo. Brindo alla salute di Galileo Galilei, di Mario Capecchi, e della ricerca scientifica!

Se questo articolo ti è sembrato interessante, dedica un secondo per votarlo su OkNotizie

[tags] Italia,Vaticano,Chiesa+Cattolica,cellule+staminali,Mario+Capecchi,Premio+Nobel,Nobel,Ricerca+Scientifica,genetica,bioetica [/tags]