Oggi è morta Gladys

Gladys Marín, 63 anni, segretario generale del Partito Comunista Chileno, ribelle da tutta la vita, figlia di un contadino e di una maestra, sposa di Jorge Muñoz, ancora oggi detenido desaparecido della dittatura.

Oggi è morta Gladys. La compagna Gladys. La grande lottatrice sociale, una delle grandi anime della lotta contro la dittatura, la grande costruttrice di pace e giustizia che era possibile incontrare ovunque ci fossero dei lavoratori perseguitati. Dopo essere stata costretta ad uscire dal paese nel 1976 vi era tornata nel 1978 ed era stata la grande responsabile del Fronte Interno contro la dittatura. Dal 1994, Segretario Generale del Partito, nel 1999 Candidata alla Presidenza della Repubblica, l’unica candidata allendista, l’unica candidata ad opporsi al neoliberismo che affama il paese.

Ho conosciuto Gladys molti anni fa a Santiago. Nonostante il contatto sia stato sporadico, e non mi abbia dato l’intervista che volevo, mi sembrava una donna così portentosa, così necessaria, così felice del suo antagonismo di tutta una vita pure così drammatica. L’ho vista l’ultima volta nel Río Grande do Sul, come sempre in prima fila. La candidatura del Tomás -lui sì mi ha dato ore di interviste- Tomás Moulian, l’unico candidato allendista, l’unica candidato ad opporsi al neoliberismo che ancora affama il paese nelle prossime elezioni, perde un’indomabile militante.

Con Gladys! Patria Grande, VENCEREMOS!