Il terremoto uccide. A volte uccide un po’ meno, come in Giappone, quando la società destina risorse alla prevenzione.
A volte però uccide anche il “sol dell’avvenire” delle privatizzazioni. E’ successo in Perù, dove il terremoto del mese scorso, che… Continua
Esattamente un anno fa, il quotidiano Il Manifesto pubblicò questo mio articolo di commento sul ritardo culturale ed i pregiudizi della sinistra in Italia rispetto agli italiani all’estero che le avevano appena fatto vincere le elezioni. Speravo che quell’evento potesse… Continua
Per La Repubblica, in America Latina sarebbe in corso un riarmo che potrebbe sfociare in guerre regionali. Non solo, i governi progressisti litigherebbero su tutto e gli unici ad andar bene sarebbero Perù e Colombia che -testuale- “fregano tutti” firmando… Continua
Alan García, il candidato alla presidenza peruviana, già corrottissimo capo dello stato dall’85 al ’90 e molto molto amico di Bettino Craxi, ha attaccato frontalmente Hugo Chávez: “è uno svergognato. Pretende che gli altri paesi latinoamericani non facciano affari con… Continua
pubblicato in Il Manifesto, 13 aprile 2006
La classe politica di sinistra, ma appieno anche l’opinione pubblica di sinistra, deve fare una profonda autocritica su vent’anni di pregiudizi e snobismo verso i cittadini italiani residenti all’estero e deve dare loro… Continua
Ollanta Humala si avvia a vincere il primo turno nelle elezioni peruviane. Con l’85% dei voti scrutinati ha il 30% dei suffragi contro il 24,9% della candidata fondomonetarista Lourdes Flores e il 23.5% del candidato “craxiano” Alan García. Come si… Continua
Questa settimana porta notizie preoccupanti per la pace in America Latina. Il 31 gennaio, sono stati consegnati all’aviazione cilena i primi due F16 della Lockheed Martin dell’ultima infornata di 10 aerei da combattimento nuovi, comprati dal governo del quale Michelle… Continua
L’ex scrittore peruviano Mario Vargas Llosa, ha individuato un nuovo bersaglio da colpire: i governi latinoamericani che non hanno alla testa un bianco sarebbero razzisti. Di conseguenza, lo scrive Vargas Llosa sulle pagine del quotidiano conservatore argentino la Nación, è… Continua
Un indigeno presidente di un paese popolato da indigeni. Un risultato preoccupante, no?
Sì, se si rappresenta una multinazionale nordamericana che pretende di portar via il gas naturale boliviano ad un terzo del prezzo di mercato.
No, se si è… Continua