Bush lo ha voluto ed è legge. Il muro che divide l’America in due sarà ampliato a 1.226 km di cemento, metallo e torrette ipertecnologiche per una faraonica commessa da 9 miliardi di dollari a beneficio del complesso militare-industriale statunitense.… Continua
Annalisa Melandri: Proprio mentre si consolida a livello mondiale la globalizzazione, mentre l’economia e i mercati si liberalizzano, proprio mentre si firmano nuovi trattati di libero commercio, e allorchè il raggiungimento di tutti questi obiettivi pare il fine ultimo o… Continua
Paragonare Cuba (o l’America Latina) alla Svezia è fuorviante. Sarebbe come dire che siccome non possiamo sposare tutti/e Fanny Ardant o Marcello Mastroianni, meglio l’astinenza, o siccome non possiamo andare in Ferrari allora non andiamo neanche in 500.
E’ apprezzabile… Continua
Si poteva scommettere che oggi Pierluigi Battista, sulle pagine del Corriere della Sera, avrebbe usato le parole “satrapo” e “satrapia” con l’aggiunta dell’aggettivo “tropicale” per definire Fidel Castro e la Rivoluzione cubana. Che noia! Che superficialità di analisi (sic!) per… Continua
Francis Fukuyama, il veneratissimo intellettuale neoconservatore, quello che dopo la caduta del muro di Berlino scrisse che la storia era finita e che gli Stati Uniti avevano vinto (pregasi inviare un pernacchio per ogni evento degli ultimi 16 anni che… Continua
A trent’anni dalla morte del dittatore, il dibattito storiografico e politologico sul franchismo è orientato da una nuova ideologia, quella del terzismo. È una forma comoda di equidistanza che mette a nudo la crisi del valore dell’antifascismo nella società occidentale.… Continua