Quando sento che il lavoro di questo sito serve a qualcosa

Quando vedo che quasi duecento persone in poco più di 12 ore hanno letto partendo da qui l’ultimo articolo di Giancarlo Siani e chissà quante altre centinaia si sono soffermate almeno per un attimo sul suo sorriso spezzato, allora sento che il lavoro per questo sito vale davvero la pena.

Vorrei sottoporre un altro particolare. Il mio pezzo sui “compagni piloti dell’Alitalia” è stato, da molto tempo a questa parte, quello che ha avuto allo stesso tempo le più aspre critiche e i complimenti più sentiti. Ho ricevuto un bel pacchetto di email, o contatti in altre forme, sia per dirmi che avevo espresso quello che molte persone pensano, sia per dirmi che non avevo capito nulla. Mi è stato dato del genio (esagerati) e dell’utile idiota al servizio di Marcegaglia (esagerati di nuovo). E il bello è che la linea spartitoria tra le due posizioni è assolutamente impalpabile. Un po’ vi conosco, cari lettori/autori, e meglio conosco molti amici, quasi tutti di sinistra, se vuol dire ancora qualcosa. Ebbene tra tutte le sfumature di sinistra, moderata, radicale, giustizialista sono presenti entrambe le posizioni, pro e contro… e ciò mi fa capire che gli amici di questo sito siano persone vere, che ragionano con la loro testa, senza verità precostituite. Straordinariamente interessante.