Pro-bailout appena il 42% dei greci

bailout

La Reuters pubblica questa interessante infografica sul nuovo parlamento greco in ragione dell’appoggio o meno al bailout, il piano draconiano di aiuti della troika. Come vedete la chiave di lettura data dalla stampa italiana sulle elezioni greche come derby tra pro-Euro vs. anti-Euro è totalmente insensata.

L’unica chiave di lettura sensata è quella sui favorevoli e i contrari al bailout e qui si vedono due cose: 1) la maggioranza pro-bailout c’è in parlamento (complice il premio di maggioranza a Nuova Democrazia) con 162 seggi ma non c’è nel paese dove non supera il 42% dei voti. 2) Il fatto che non ci sia nel paese una maggioranza pro-bailout non significa che nel paese ci sia una maggioranza alternativa.

Infatti i due partiti di destra, gli indipendenti e i nazisti, sommano il 14% che, insieme ai comunisti sommano quel quinto di popolazione che ha votato contro l’Euro e l’Europa. Sono forze non sommabili né con la sinistra riformista né con Syriza, che insieme rappresentano un terzo dei greci, e che, con sfumature, vogliono restare in Europa e nell’Euro ma vorrebbero una profonda rinegoziazione.

È questa la chiave di lettura, trovare un accordo tra quei quattro greci su cinque che vogliono restare in Europa per imporre alla troika ragioni di equità e umanità. Pro-Euro e anti-Euro serve solo a sviare.