In Bolivia si sta giocando la partita più difficile. Mentre il governo di Evo Morales convoca al referendum sulla nuova Costituzione per il prossimo quattro di maggio, i sei dipartimenti in mano all’opposizione non lo riconoscono più come presidente.
Evo Morales ha annunciato che i boliviani sono convocati a due referendum di capitale importanza il prossimo quattro di maggio.
Nel primo saranno chiamati ad approvare o meno la nuova Costituzione. Nel secondo si stabilirà la massima estensione delle proprietà terriere, se potranno raggiungere i 10.000 ettari di estensione o se saranno limitate a 5.000 ettari.
Nella foto Branko Marinkovic, capo dell’ultradestra di Santa Cruz.
Scritto in esclusiva per Latinoamerica.