Gennaro Carotenuto 
L’archivio privato di Gregorio Selser, il grande latinoamericanista argentino morto 18 anni fa, sarà digitalizzato e reso pubblico online per iniziativa dell’Università Autonoma di Città del Messico, la città dove Selser (biografia e principali titoli) visse l’esilio e gli ultimi anni della sua vita.
Si tratta di circa due milioni di documenti tra i quali oltre 50 libri e migliaia di articoli scritti da Selser stesso, probabilmente il più grande studioso delle ingerenze statunitensi nella storia latinoamericana.
Tra questi vi sono i celeberrimi documenti di Santa Fe, il “piano di rinascita democratica” confezionato dalla CIA per l’America latina che Selser ebbe il merito di rivelare al mondo.