Beppe Grillo

Ho un giudizio neutro su Beppe Grillo, ma questo frammento lo sottoscrivo:

[…]
"Il moderato è diventato estremista e dà dell’estremista al moderato.
E se l’estremista di buon senso protesta viene eliminato con moderazione.

Il moderato pratica la censura, decide lui cosa è giusto per i cittadini, manganella i sindaci in Val di Susa, mente (ma per il bene degli elettori), comanda ancora prima di essere eletto.
Il moderato soprattutto si indigna: la verità lo offende.
Vota leggi che condonano, prescrivono, assolvono, ma con grande moderazione.
E chiama l’estremista di buon senso con nomi infamanti come: no global, giustizialista, trotskista.
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