Titolo infame di Repubblica contro il Napoli

Considero questo titolo del quotidiano La Repubblica infame e diffamatorio. Succede questo: un giocatore della Sampdoria e una strariserva del Napoli, il terzo portiere Matteo Gianello,  si mettono (presumibilmente) d’accordo per combinare una partita. Gianello ne parla con due giocatori del Napoli, Cannavaro e Grava, che lo prendono a male parole e si negano a brutto muso ad accettare le profferte del portiere veronese. La cosa finisce lì e la partita si gioca regolarmente anche secondo i giudici. Ora io non ho nulla in contrario a sanzionare l’omessa denuncia (ok, ma a patto di sapere in che mondo viviamo) e Cannavaro e Grava hanno sicuramente sbagliato a non denunciare il compagno di squadra. Sono perfino d’accordo sulla responsabilità oggettiva della società. Ma partendo dalla base che la combine NON C’È STATA perché, secondo i giudici, gli stessi Cannavaro e Grava l’hanno senza alcun dubbio rifiutata. Se fossi la SSC Napoli denuncerei senza alcun dubbio l’infame titolo di Repubblica che induce a credere che ci sia invece stata combine.

…e non oso pensare cosa scrive Tuttosport…