Bruno Vespa e Aldo Forbice, se questo è servizio pubblico

RCTV, il canale venezuelano golpista, che aveva appoggiato e per alcuni orientato il colpo di stato dell’11 aprile 2002 a Caracas e che lo aveva seguito festeggiandolo secondo per secondo, quando questo fallì e il legittimo presidente Hugo Chávez si reinsediò a Miraflores, non diede la notizia e mandò per ore in onda cartoni animati, segnando una delle pagine più ignominiose della storia del giornalismo mainstream.

Siccome spesso la storia si ripete in farsa nella serata del quorum sui referendum Bruno Vespa non ha trovato di meglio che dedicare la puntata al delitto di Avetrana e altri crimini a sfondo sessuale insoluti. Intanto il conduttore del radiofonico Zapping, Aldo Forbice, si dedicava a insultare gli ascoltatori che gli pagano lo stipendio con affermazioni tipo quella che gli unici elettori intelligenti sono stati i calabresi che hanno votato (un po’) meno.

E’ necessario una volta di più ricordare che queste non sono libere espressioni di pensiero o scelte autoriali, ma sono crimini tanto più gravi perché in onda sul servizio pubblico. Chi scrive è dubbioso sulla riformabilità del servizio pubblico stesso ma non è possibile nascondersi dietro un dito e non c’è appeasement possibile: non c’è altra possibilità che cacciare a pedate questi disinformatori di professione.