Missione compiuta: sconfitta la mafia. Falcone e Borsellino hanno vinto!

falcone20e20borsellino E non solo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino! Si scopron le tombe e si levano i morti (compresi Joe Petrosino e il Marchese Notarbartolo) e brindano col Lanzara e il Duca di Salaparuta.

La strana coppia Angiolino Alfano e Bobo Maroni annuncia di punto in bianco nientepopodimeno che la sconfitta della mafia e chi si è perso le puntate precedenti, tranquillo, non sono mai state girate.

Mai la “politica degli annunci” aveva osato tanto e l’annuncio vobis gaudium (44) magnum della sconfitta della mafia è proprio da festeggiare e stiano zitti quei trinariciuti di “addio pizzo” o quel prete rosso di Don Ciotti che addirittura sostiene che il governo voglia ridare indietro a trattativa privata i beni sequestrati ai mafiosi (sarà il gol della bandiera degli sconfitti?).

Del resto se passa il processo breve anche i processi per mafia saranno politicamente estinti e finalmente potremo tornare ai bei tempi di Genco Russo, Luciano Liggio, Tano Badalamenti, e ovviamente Ciancimino e Salvo Lima, di quando la mafia non esisteva. Il condannato per concorso esterno in associazione mafiosa Marcello Dell’Utri non vede l’ora di dire che la mafia non esiste. Può esistere una cosa sulla quale non si fanno processi e che è stata sconfitta per decreto dalla strana coppia siculo-padana? Si può essere condannati per una cosa che non esiste? Possono esistere pentiti di un peccato che non esiste?

Due dubbi sorgono spontanei. Niente a che vedere col coinvolgimento di Silvio Berlusconi in processi di mafia? Spatuzza chi? E poi: non vi ricorda quando George Bush dichiarò che la missione in Iraq era compiuta? Quella era una tragedia, questa è una farsa.