Meglio di niente

Il militare uruguayano, torturatore ed assassino, Juan Rodríguez Buratti, si è suicidato ieri a Montevideo. Si è sparato un colpo in testa nel suo garage, pochi attimi prima di essere condotto nella sede dell’Interpol. Oggi, 11 settembre, doveva essere interrogato sulla sparizione di tre persone in dittatura e, con ogni probabilità, sarebbe stato arrestato mettendo fine a 21 anni di personale impunità.

Il poeta Mario Benedetti scrisse: “un torturador no se redime suicidandose, pero algo es algo”, “un torturatore non si redime suicidandosi, ma meglio di niente”.