Il paese delle mille proroghe

carta-di-identita Quando ero bambino la mia città era ancora puntellata dai barbacani che tenevano in piedi i palazzi danneggiati dai bombardamenti della guerra finita più di trent’anni prima. Deve averli fatti fuori il terremoto dell’80. Mi è venuto in mente leggendo queste righe di Mantellini (gc).

Nel Codice dell’Amministrazione Digitale del Ministro Stanca (anno 2005) si sanciva a chiarissime lettere che il termine ultimo sarebbe stato il 31 dicembre 2007. Oltre quella data:

“non e’ piu’ consentito l’accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni, con strumenti diversi dalla carta d’identita’ elettronica e dalla carta nazionale dei servizi”

Nel decreto mille proroghe del Governo Prodi di fine 2007 la granitica scadenza è stata prorogata al 31 dicembre 2008. Oggi Lorenzo Campani segnala sul suo blog una ferma presa di posizione del Governo in carica secondo il quale la carta di identità elettronica sarà l’unico strumento utilizzabile per i servizi in rete della PA dal 31 dicembre 2009.

Di questo passo è lecito pensare che quando la fatidica carta entrerà in servizio effettivo, l’elettronica sarà stata completamente sostituita da qualcosa d’altro. Qualcosa di talmente nuovo e lontano che oggi nemmeno riusciamo ad immaginare.

http://www.mantellini.it/