Ma non potevano prendere un autobus?

Uno pensa che il capo dell’ATAC dovrebbe dare il buon esempio e girare per Roma in autobus.

Forse prima di essere nominato andava in giro coi mezzi pubblici… ma ora Massimo Tabacchiera, uomo di Gianni Alemanno piazzato alla presidenza dell’ATAC, nominato il 5 novembre scorso, non solo si è fatto dare subito la sua bella auto blu (mi sfugge il motivo del perché non possa andare a lavorare con la sua, come tutti) ma ha subito capito come usarla.

Per esempio per mandarci i figli a scuola a spese della collettività, come testimoniano le foto scattate dal quotidiano “Leggo”.

Lui parla di “stato di necessità” (ma dde che?) mentre Alemanno parla di “infortunio”. Ma la verità è che in questo paese per ristabilire la decenza nell’uso privato della cosa pubblica c’è una ed una sola soluzione: non sono ammessi infortuni né stati di necessità. Si dimetta e avanti un altro.

Non mi diranno che Alleanza Nazionale non ha una classe dirigente degna di questo nome…