Il compagno Blair

Tony Blair, il compagno Blair, quello della terza via, la settimana prossima andrà negli Stati Uniti a sostenere ufficialmente la campagna elettorale del sodale George W. Bush, contro il democratico Kerry.

La settimana scorsa ha fatto espellere dal partito laburista il sindacato dei macchinisti, che 103 anni fa fu tra i fondatori del partito. Questa settimana dovrebbero fare la stessa sorte il sindacato dei pompieri e quello dei lavoratori delle comunicazioni. Sono atti politici espliciti. Un giudizio di merito è ineludibile. Io non pretendo che i politici dei DS, dell’Ulivo, dicano che il compagno Blair sia (ed è sempre stato) un nemico di classe. Ma almeno mi piacerebbe leggere qualche presa di distanza. Chiedo troppo?