Primarie padane? Primarie?

I giornali di stamane parlano all’unisono di “primarie” nella Lega Nord. Il Devoto Oli recita: “Nel sistema elettorale in vigore negli Stati Uniti d’America: e. primarie (o le primarie s.f.pl.), quelle tenute all’interno dei partiti, per designare il candidato alle elezioni per la presidenza e i candidati alle elezioni per il rinnovo della Camera dei rappresentanti e del Senato”.

Ciò vale anche per l’Italia dove, soprattutto le coalizioni di centro-sinistra selezionano attraverso primarie candidati sindaci o presidenti di provincie e regioni e candidati alla presidenza del consiglio con la parziale eccezione dell’ottobre 2007 quando Walter Veltroni fu designato segretario nazionale del Partito Democratico e di fatto candidato alle successive politiche.

Ovvero, ma non c’era bisogno del dizionario, le primarie selezionano candidati di un partito per poi misurarli con i candidati di altri partiti in elezioni vere. Quelle della Lega Nord, servendo ad eleggere il segretario politico di un partito NON sono primarie.

L’avrà pure detto Bossi, ma la piaggeria congenita della stampa italiana non può trasformare il demente padano in Tullio De Mauro.