La piazza di Uribe a Bogotà per la “marcia dell’odio”

nomasfarc Con i tratti chiari delle grandi adunate dei totalitarismi, il regime Uribe riempie la piazza a Bogotà e chiama alla guerra senza quartiere contro le FARC. La famiglia di Ingrid Betancourt: “siamo indignati”.

La marcia del 4 febbraio contro le FARC voluta dal presidente colombiano Álvaro Uribe ha avuto un enorme successo di pubblico. In centinaia di migliaia hanno sfilato a Bogotà e in altre città in una vera e propria chiamata alle armi contro le FARC, per la guerra, contro lo scambio umanitario, contro il processo di pace iniziato con la liberazione dei primi tre ostaggi e contro il presidente venezuelano Hugo Chávez e i governi integrazionisti latinoamericani che per quel processo di pace si stanno spendendo.

Scritto in esclusiva per Latinoamerica.