Ignoranza e pregiudizio

Ho visto l’inizio di Venezuela-Bolivia, valida per la Coppa America partita ieri nel paese caraibico. La trasmette un canale che si chiama Sportitalia. Prima dell’inizio Diego Maradona, Hugo Chávez e Evo Morales si fanno foto con tutti, perfino con gli arbitri.

Il telecronista (da studio in Italia), che ha già infarcito di toni irridenti la presentazione della partita, e sbaglia la pronuncia di TUTTI i nomi, riconosce Maradona, riconosce Chávez, non ha la più pallida idea di chi sia Evo. Chi sarà questo signore con la tuta bianca che va a braccetto con Chávez e si fa mille foto con lui? Boh, lui non se lo domanda. In compenso si ritiene in diritto di fare insinuazioni: “Chávez infuria al centro del campo e sarebbe giusto pensar male visto che si fa addirittura le foto con gli arbitri”. Peccato che le foto che al telecronista sembravano degne di ufficio indagini, Chávez se le faceva sì con gli arbitri (e con le due squadre e chiunque altro volesse), ma insieme al presidente del paese avversario, Evo.

PS: Anche Il Manifesto stecca, trasformando in un titolone a tutta pagina la nazionale venezuelana da vinotinto in viñotinto. Succede nelle migliori famiglie…

PS2: Quanto è scarsa la vinotinto, ma la tragedia celeste (Uruguay-Perù 0-3), mi priva di ogni voce in capitolo.

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