Titti Pinna libero, o della gratuita crudeltà umana

Barbara Burghesu: oggi è stata una giornata talmente piena di emozione,finalmente emozioni felici,TITTI E’ LIBERO! Non immagina la gioia,non mi sembra ancora vero,questi 251 giorni sono stati lunghissimi e interminabili,ma è una gioia che volevo condividere con lei,per l’aiuto che non ci ha negato ,grazie di cuore. un affettuoso saluto, Comitato Titti Libero.

Gennaro Carotenuto: Cara Barbara, non ho fatto nulla. Soprattutto ho sofferto perché un sequestro come quello di Pinna sia diventato interessante per i media solo quando hanno visto la possibilità di rimestare nel torbido, nell’inventare una fuga volontaria. Non posso non ricordare che è lo stesso che successe a migliaia di desaparecidos in America Latina. Tuo padre (o marito), l’hanno visto a Parigi con un’altra donna, faceva la bella vita e a te non ci pensa più. Perché tanta crudeltà?