Sull’omicidio di Monsignor Oscar Romero

Elvira Corona: pochi giorni fa mi è capitato di sentire il giornalista Giuseppe de Carli in una trasmissione di Bruno Vespa, in occasione della visita del Papa in Brasile. In particolare si commentava l’incontro di Benedetto XVI con i giovani…. in realtà facevo altro con la tv accesa, quando ho sentito parlare della Teologia della Liberazione e di Monsignor Oscar Romero. A un certo punto il giornalista parlando del Monsignore…."ucciso qualche anno fa dai…sandinisti". Come può un giornalista parlare alla tv pubblica e dare informazioni sbagliate? Intanto i pochi anni di cui parla de Carli sono ormai 27, visto che l’omicidio risale al 1980, e sopratutto gli assassini di Romero non erano certo i  sandinisti, che come chi studia la storia sa, sono un movimento nato e sviluppatosi in Nicaragua non a El Salvador.

Inoltre come schieramento politico non avrebbero avuto certo motivo di fare fuori il prelato. Gli assassini di Romero non sono stati ancora individuati, ma una Commissione della Verità istituita dall’Onu concluse alcuni anni fa che a ordinare l’omicidio fu Roberto D’Abuisson, fondatore degli squadroni della morte e del partito che allora era al governo, l’Alleanza Repubblicana Nazionalista (Arena). Bisognerebbe segnalare alla Rai che qualcuno che segue i loro programmi e conosce pure la storia c’è.

Gennaro Carotenuto: Cara Elvira, posso permettermi di sperare che tu abbia capito male?