11 settembre 1973 – 11 settembre 2005

In memoria di Salvador Allende, Augusto Olivares, i GAP caduti in difesa della Moneda e di tutte le vittime del fascismo statunitense

Allende
di Mario Benedetti

Per uccidere l’uomo della pace
per colpire la sua fronte limpida d’incubi
dovettero convertirsi in incubi
per vincere l’uomo della pace
dovettero congregare tutti gli odi
e di più gli aerei i carrarmati
per battere l’uomo della pace
dovettero bombardarlo e farne fuoco
perché l’uomo della pace era una fortezza

per uccidere l’uomo della pace
dovettero scatenare la guerra più torbida
per vincere l’uomo della pace
e zittire la sua voce modesta e martellante
dovettero spingere il terrore fino all’abisso
ed ammazzare di più per seguire ammazzando
per battere l’uomo della pace
dovettero assassinarlo molte volte
perché l’uomo della pace era una fortezza

per uccidere l’uomo della pace
dovettero immaginare fosse truppa
un’armata una banda una brigata
dovettero credere fosse altro esercito
però l’uomo della pace era soltanto un popolo
e teneva tra le mani un fucile e un mandato
ed erano necessarie più armi più rancori
più bombe più aereoplani più obbrobri
perché l’uomo della pace era una fortezza

Per uccidere l’uomo della pace
per colpire la sua fronte limpida d’incubi
dovettero convertirsi in incubi
per vincere l’uomo della pace
dovettero affiliarsi per sempre alla morte
uccidere e uccidere per continuare uccidendo
e condannarsi alla solitudine blindata
per uccidere l’uomo che era un popolo
dovettero restare senza il popolo.

(tr. it. Gennaro Carotenuto 1/5/95)